Tarsia fatta e decorata a mano
Parliamo ancora di Cotto fatto a mano e cotto a legna: questo prodotto così tradizionale, infatti, oltre alle due diverse possibilità di installazione di cui abbiamo già parlato, apre le porte ad una sorta di “reinterpretazione” che lo vede protagonista: sulla sua superficie, infatti, può essere applicato uno smalto che ricopre la classica superficie aranciata del cotto, sia dalla parte “a distacco” che sulla parte “a palmata”.
Scegliere lo smalto per una mattonella in cotto fatto a mano, però, non è un’impresa semplice: ogni elemento in cotto fatto a mano è un pezzo unico, che ha forme e crateri, imperfezioni e convessità che lo caratterizzano. Uno smalto classico rischierebbe di coprire tutte queste imperfezioni, nascondendole sotto uno strato netto e definito di colore.
Per questo motivo, per le nostre Tarsie smaltate abbiamo fatto un tuffo nel passato, scegliendo uno “smalto ad effetto”: si tratta dello smalto tradizionalmente utilizzato, anche nell’arte, per la smaltatura della ceramica. Artisti del calibro di Lucio Fontana utilizzarono lo smalto ad effetto per la smaltatura delle loro opere in ceramica, sfruttando la sua capacità espressiva così tanto potente.
Rispetto agli ultimi ritrovati della tecnica, infatti, lo smalto ad effetto sfrutta le rotondità e le asperità tipici della superficie del cotto, andandosi ad accumulare nelle zone più concave e invece diradandosi nelle zone più spigolose.
Il risultato finale è una mattonella che non presenta un aspetto piatto e monocromatico, ma che in alcuni punti mostra un colore più vivo e intenso e in altri quasi mostra l’aspetto “nudo” della ceramica; ogni mattonella realizzata con questo procedimento, già di per sé un unicum perché fatta a mano, accentua ancor più i punti di forza della sua preziosa superficie carica di pathos creativo.