Il parquet industriale: storia ed evoluzione

Il parquet industriale è un pavimento la cui diffusione è ormai estesa alla maggior parte dei luoghi pubblici e privati, grazie alla capacità del design contemporaneo di adattarsi a questo tipo di pavimentazione che, a sua volta, si conforma ai gusti del nuovo target. Il parquet, in generale, per le sue particolari proprietà e caratteristiche e per il calore e l’eleganza che conferisce agli ambienti, è sempre stata la soluzione più richiesta e ha conosciuto un incremento notevole nel suo utilizzo. Inoltre, la realizzazione di prodotti sempre più resistenti, ne ha consentito l’installazione anche in luoghi ritenuti non adatti ad avere pavimentazioni in legno. parquet in rovere industrialeIl parquet industriale (anche chiamato stepping floor), invece, sta conoscendo un considerevole successo in questi ultimi anni. Rivisitato per abitazioni in stile moderno, loft, ville, locali per la ristorazione, zone espositive, edifici scolastici, officine, è diventato un materiale edilizio di ultima generazione!  Le sue origini, però, rimandano ad un contesto e ad un utilizzo completamente differenti rispetto a quelli odierni, deducibili dalla variante inglese del suo nome. Stepping floor, infatti, spiega “alla lettera” l’esclusivo uso che si faceva un tempo dell’industriale: esso fungeva da pavimento per le fabbriche, le officine e tutti quei locali soggetti a calpestio continuo e usura. Per quanto riguarda la sua realizzazione, invece, è il nome italiano che ci aiuta a capirne la natura: questo parquet era il risultato di una lavorazione, per l’appunto industriale che consisteva nell’assemblare scarti di essenze di varie dimensioni. Il risultato era un prodotto economico e resistente, due caratteristiche tutt’oggi riscontrabili in questo particolare pavimento, accessibile ad un costo molto contenuto e dall’elevata resistenza (che gli permette di poter essere levigato più volte, ragion per cui è facile rimediare ad eventuali danneggiamenti). Un’altra differenza tra passato e presente: in origine il parquet industriale era caratterizzato da listoni in legno massello non trattati, oggigiorno, invece, si può posare il pavimento prefinito, ovvero già verniciato. Questa variante garantisce una più rapida ed economica installazione, oltre a determinare una maggiore omogeneità del colore e delle venature dell’essenza scelta. Dunque, un parquet dai molteplici aspetti positivi, un tempo scelto esclusivamente per la sua utilità e praticità e per le sue due caratteristiche fondamentali, ovvero il basso costo e la resistenza, oggi richiesto anche per la sua eleganza, originalità ed unicità.