Tecnica “a fibra incrociata”
La tecnica “a fibra incrociata” è una specifica tecnica su cui si basa la realizzazione del parquet multistrato.
La variazione di volume cui è soggetto un parquet, non si apprezza in lunghezza; piuttosto le fibre del legno subiscono un mutamento relativo allo spessore ma soprattutto alla larghezza. Proprio in considerazione di questo aspetto “vitale” del legno, un professore dell’Università di Bologna progettò tra gli anni ’70 e ’80 la realizzazione del multistrato e la lavorazione cosiddetta a fibra incrociata: attraverso l’incrocio dei listelli di pioppo e betulla (che costituiscono lo strato inferiore del multistrato), si vengono a compensare le tensioni create dall’aumento del volume dei listelli per variazione dell’umidità. Non a caso da questa “compensazione” reciproca deriva la parola “compensato”, che definisce appunto una tipologia di legno realizzata sulla base di questo procedimento.