Parquet flottante – definizione
Il flottante è una tipologia di parquet che, rispetto a quello tradizionale, non è incollato al massetto sottostante ma viene posto al di sopra di esso; i pezzi di cui il flottante si compone, invece, sono incastrati attraverso ogni singola maschiatura e incollati tra di loro. Tra il massetto e il parquet flottante possono essere inserite diverse tipologie di tappetini: i più diffusi sono quello tradizionale che funge da semplice separatore, quello impermealizzante che riduce l’umidità, e quello insonorizzante che ha il compito di attutire i suoni.
I vantaggi che si riscontrano nella scelta di un flottante sono:
- se si possiede un pavimento importante (un mosaico antico ad esempio) e lo si vuole coprire per preservarlo, il flottante assolve perfettamente a questa funzione. Esso, infatti, andrà semplicemente poggiato sulla precedente pavimentazione e la sua rimozione sarà molto agevole e non arrecherà danni;
- se si teme una risalita di umidità, si potrebbe inserire nello spazio tra flottante e massetto una guaina antiumido; questa possibilità non è contemplata in caso di parquet tradizionali, perché la colla utilizzata nella messa in posa finirebbe per scomporre la guaina;
- è un pavimento particolarmente adatto per le mostre e per i Temporary Shop, perché può essere rimosso facilmente e velocemente.
Gli svantaggi cui si può incorrere nell’installazione di un flottante sono:
- lo spazio tra massetto e flottante potrebbe finire per essere abitato a nostra insaputa da colonie di insetti;
- in caso di allagamento l’acqua permea tra le intercapedini, e il pavimento è compromesso gravemente. In caso di parquet tradizionale (con una percentuale di colla non inferiore al 100%), invece, il collante funge da sigillante e una volta asciugata l’acqua sul nostro parquet possiamo sperare che sia salvo;
- la sostituzione di un singolo pezzo è tecnicamente difficile, non immediata, e il risultato risulta essere meno preciso;
- al calpestìo fa l’effetto “tamburo”;
- come ogni altro pavimento risente dell’umidità. In particolare, a differenza dei parquet tradizionali, reagisce all’umidità facendo l’effetto “bolla”.
Il flottante può essere sia massello che multistrato; è preferibile però che le dimensioni del singolo listello non superino i 12cm di larghezza, altrimenti ci vorrebbero una quantità di manodopera e di collante spropositati e il prezzo diventerebbe decisamente più elevato.